Mentre luglio sta quasi terminando e le vetrine del centro abbozzano macchie di colori autunnali, non riesco a resistere alla tentazione di abbandonarmi con la fantasia alla stagione che verra’ quella che preferisco: l’ autunno e poi l’ inverno.
In questi giorni sono stata meno social e mi sono dedicata molto di piu’ alla lettura di libri e riviste ritagliando da quest’ ultime, come ormai faccio da anni, gli articoli che piu’ mi piacciono, che incollo su grandi quaderni che diventano il mio “diario di moda” e dove ritorno spesso per trovare idee e spunti.
Ho letto proprio ieri su una rivista tedesca la nuova tendenza di “fare un passo indietro” rispetto alle attrattive accattivamenti e spesso ingannevoli di INSTRAGRAM.
L’ articolo spiega come le foto delle influencer siano spesso pilotate dai brands e come alla fine ci inducano a bisogni fittizi o a seguire trends sia nella moda che nell’ arredamento, che non ci appartengono, ad accrescere in noi un senso di latente frustrazione nel desiderare sempre di piu’.
E’ un concetto che ho gia’ espresso in un precedente post, ma sul quale ritorno volentieri, perche’ gia’ da un po’ di tempo mi sono stancata di tutte le foto ritoccate, filtrate, soprattutto quando riguardano l’ aspetto fisico.
Un passo indietro, identificando quello che ci piace veramente e che rispecchi oltre al nostro gusto, anche la nostra anima, quello che non ci induca a comperare solo per riempire le grucce dell’ armadio di vestiti, quello che non ci porti a sentirci incomplete, ma scegliere tra le migliaia di foto del “negozio di dolciumi di Instragram” quelle che ci fanno sentire bene.
Felice lunedi’ da lori.
@foto Massimo Dutti nuova collezione 2019
in queste giornate di caldo afoso pensare all’autunno rinfresca la testa. Mi piace l’idea di una moda ecocompatibile e meno consumistica. Cerco di praticare la filosofia del “Poche cose ma belle da usare nel tempo” anche se non sempre ci riesco. Grazie Lory, gli outfit che hai proposto sono molto belli. I tessuti lucidi andranno anche nella prossima stagione? Ne ho di bellissimi e vorrei confezionarmi delle gonne a mezza ruota.
Cecilia cara oggi a Bolzano 40 gradi!! ecco!! i sogno il freddo ed il gelo!! Le gonne in seta o tessuti lucidi che cadono morbide sono molto attuali, in autunno con un maglioncino in lana e in autunno con una t-shirt od osando con una camicia in jeans! un abbraccio e sei bravissima a confezionarti le cose da sola, hanno un sapore diverso e sono pezzi unici!
Questo post mi piace, condivido quello che hai scritto , scegliere un abito 👗 pensando non a riempire l’armadio, ma alla sua utilità, un capo che ci rispecchi e che ci fa stare bene indossandolo! Outfit molto belli soprattutto le gonne! 😍 Buona giornata a te con affetto! Un saluto a tutte le signore del blog!
Maria Luisa ricambio i saluti da parte di tutte noi! siii dobbiamo, come dice Elisabetta non farci tentare dalle Fuffe!! un abbraccio forte
Grazie condivido….armadi troppo pieni…a volta da “fuffa” gli outfit che hai proposto bellissimi anche per me le gonne molto molto belle
Elisabetta, la fuffa mi piace! non conoscevo questo vocabolo. Siii sono un po’ stanca di fuffe!!! le gonne di Dutti soprattutto quella in seta mi piacciono tantissimo!