Quiet luxury è la tendenza del momento alla quale vorrei dedicare alcuni post che controverte la fast fashion e riprende quello che le nostre mamme adottavano “il poco ma bello” che poteva nel tempo essere adattato, riducendo lo spreco.
L’espressione quiet luxury è nata per indicare la passione delle persone molto ricche per abiti costosissimi, ma all’apparenza anonimi. Un lusso rilassato, tranquillo, non gridato a suon di loghi e monogram. Rientrano in questo trend vestiti dai tessuti pregiati, dal taglio impeccabile e con il brand riconoscibile solo agli occhi più esperti. Veste quite luxury chi compra meno capi ma giusti, che durano a lungo, più versatili, resistenti e meno inquinanti nei confronti dell’ambiente.
Un’estetica discreta, molto elegante, non soggetta alle mode e caratterizzata da colori che non fanno mai uscire dalla propria comfort zone.
Weekend di Max Mara ha inserito nella collezione autunno/inverno capi della stylist e fashion editor Kate Phelan che rispecchiano appunto questa tendenza.
@testo in grassetto dal web
@ foto dal sito MaxMara web
Trovo davvero il tutto di buon gusto
grazie di cuore
Buongiorno Lory,
Penso che un tempo i tessuti erano di qualità, le famose lane pettinate per cappotti o tailleur, ricordo quando la mia mamma, confezionava abiti e sul grande tavolo, cartamodello con precisione tagliava le stoffe,erano tessuti fantastici!
Comunque la moda si è evoluta, i grandi stilisti propongono di tutto,sarò antica non so,ma prima c’era un capo ma fatto veramente a regola d’arte, senza sprechi e duraturo!
Un abbraccio a te ed un saluto a questo meraviglioso salotto ❤
Mary cara tutto cambia si evolve, ma anche le grandi catene low cost stanno puntando a piccole capsule di buona qualità’ che si trovano online. Io per quanto mi riguarda, sto davvero cercando di limitare lo shopping con la mia famosa lista. Buona domenica e grazie per i complimenti a mio blog, al nostro salotto.
Lory condivido quello che dici.la moda gridata quella fatta di loghi a tutto tondo e tagli fatti quasi solo x stupire beh non fa per me..
Poco ma buono e durevole..
Daniela credo che il covid abbia mutato anche il modo di fare shopping e la moda si sta adeguando.Felice domenica