“Oggi non posso davvero” rispose alle amiche che l’avevano invitata a giocare a palle di neve.
Mamma le aveva chiesto di cucinare e lei diligente e scrupolosa aveva ubbidito. Si era stretta nelle spalle che le sembravano troppo pesanti per una bimba di 13 anni, aveva raccolto i lunghi capelli biondi in una treccia, indossato un grembiule e aveva cucinato per ore immaginando di essere la cuoca di un bellissimo castello sperduto tra i monti. Sapeva che mamma non poteva farlo, da tempo aveva perso la vista.
Osservo’ con ammirazione il suo piccolo capolavoro un tronco di Natale ricoperto di cioccolata e la teglia di lasagne fumanti. Sarebbe stato un pranzo di Natale perfetto.
China sulla ciotola di minestra senti’ le lacrime arrivare all’ orlo. Mamma le spiego’ che avrebbero consumato il pranzo di Natale il 26 dicembre “E’ domani che arriva tuo fratello”- sentenzio’.
Domani, solo domani, avrebbe potuto mangiare quello che con tanto amore aveva cucinato. Le avevo spostato il Natale, come fosse un pacco arrivato in ritardo. Lei affondo’ il cucchiaio nella zuppa che sapeva di delusione e sogni infranti, indosso’ gli scarponi e s’ incammino’ verso la cima del monte Cimetta nella luce fredda di quella giornata di Natale.
Fu la mia prima salita in solitaria, avevo 13 anni.
Lory oltre il circolo polare artico
borntobefree
dolcissima, commovente e intensa questa piccola lory tredicenne che già dimostrava coraggio e amore…
bellissimo post lory davvero…
Daniela, questa sono io con il mio fardello a volte pesante di un’ infanzia che ora cerco di recuperare con piccolo sogni! Un abbraccio
Hai una penna magica, sai raccontare con maestria stralci commoventi di vita
Grazie…. Come vedi poco luxury nella mia infanzia.. E molta forza per crescere e diventare donna!
Una storia toccante e ricca di emozioni forti. Delusioni che ti portano a trovare conforto e consolazione nelle natura che ci sa ascoltare in silenzio e di fronte alla quale siamo tutti uguali senza favoritismi e preferenze.
Un abbraccio
Roberta sono molto in ritardo nel rispondere al tuo affettuoso commento.. in questi giorni ho fatto un po’ di vacanza.. dai social. grazie del tuo affetto e di leggermi sempre..lory
Grazie Roberta, questa sono io…. Nel mio cammino per diventare grande… Che mi ha portata lontano.. Che mi ha insegnato molto… Un abbraccio
Delusioni amare che hai saputo trasformare in positività assoluta. Ne serbi il ricordo quasi senza rancore e vai per la tua strada fiera di essere diventata forte tra le lacrime. Splendido esempio di donna👏✨
Luisa cara sono molto in ritardo nel rispondere, nelle festività natalizie mi sono concessa una pausa.Grazie per quello che mi scrivi ho voluto condividere con voi un Natale… di moltissimi anni fa. Un abbraccio Lory
Ciao Lory, i tuoi racconti mi commuovono, sei una persona speciale! Buona giornata un abbraccio forte😍😘
sai arrivare diritta al cuore e sciogliere ogni durezza vi si trovi dentro, è una dolcissima storia, ti ringrazio per le emozioni che ci regali
Elena cara grazie a te e ti auguro un 2018 illuminante… che tu possa realizzare tutti i tuoi sogni e camminare.. come ti piace lungo i tuoi percorsi…. nel silenzio che ci aiuta a trovare le risposte… un abbraccio lory
Questo racconto è veramente emozionante, come sempre le immagini danzano con le parole fondendosi. Un abbraccio alla piccola Lory e alla splendida donna che sei diventata 🤗
Tiziana, mi commuovi.. la mia risposta e’ un po’ in ritardo.. in questi giorni ho fatto una piccola pausa dai social…mi sto godendo le vacanze di natale in silenzio e lettura. grazie del tuo affetto e buon inizio del 2018. Lory