Sta per iniziare il fine settimana…. con temperature rigide, un freddo asciutto con notti stellate.
Lenta la ripresa al lavoro, faticoso ritrovare i ritmi scanditi dalle molte ore al computer.
A Bolzano una frana ha distrutto uno degli alberghi storici l’ Eberle che con la sua terrazza dominava la città ed era il luogo di ritrovo, alla fine della passeggiata S. Osvaldo, di mamme con i passeggini, nonni che si tenevano per mano, giovani coppie con il cane al guinzaglio. Una tappa di consuetudine: il caffè “ su all’ Eberle”.
Uno dei mie luoghi del cuore, ci sono andata ogni mercoledì per la mia corsa, salendo dal Gatto Nero. Ho percorso quella strada mille volte, mi sono seduta su quella terrazza mille volte, potevamo essere tutti li, se solo il COVID non avesse costretto la chiusura della struttura.
Ho il cuore che piange vedendolo distrutto dalla forza della natura che sarà sempre imperante sull’ uomo.
Un ‘ altro pezzo di abitudini che questo periodo ha portato via, invitandoci ancora ed ancora a riflettere su noi stessi.
Dobbiamo imparare un rispetto nuovo verso la natura e fare progetti a brevissimo termine con un’ attenzione di allerta verso ciò che ci circonda in ogni suo aspetto.
Felice fine settimana di freddo da Lory
@foto Pinterest
Oh, cara Lory: quanto sono vere le parole scritte in questa tua nuova riflessione..
Riporto quelle nelle quali maggiormente mi riconosco:
“riflettere ancora e ancora”
“imparare un nuovo rispetto”
“fare progetti con attenzione a ciò che ci circonda”.
Chissà perché in noi è così tenace la resistenza all’abbandono: orgoglio? paura?
Eppure, se solo osservassimo la natura, vedremmo che, in qualunque azione (l’erba che cresce, gli uccelli che migrano, la neve che si scioglie e l’acqua che scorre), non c’è rigidità: è proprio l’arrendevolezza che consente la resistenza, l’apparente fragilità che si trasforma in paziente adattamento, la lentezza che consente di metter radici e restare saldi.
Un abbraccio.
Siamo troppo concentrati sul nostro piccolo egoismo (non tutti certo) ma molti pensano che poiché il mondo è di tutti possono sempre entrare a gamba tesa anche con scelte, come in questo caso, progettuali ed urbanistiche in totale dissonanza con l’ ambiente. Adattamento richiede una grande forza e una grande intelligenza che mi sembra la’ fuori non regni sovrana… sopratutto quando vedo ancora gente che si assembra in modo sconsiderato.. nonostante il periodo delicato. Sei sempre unica nelle tue riflessioni un abbraccio
Anche qua oggi fa proprio freddo..buon fine settimana anche a te😘..io bloccata a letto dalla cervicale e mal di testa..😱
Allora boule dell’ acqua calda e stare al calduccio. Buona guarigione e buon sabato
😔😔😔😔😔
Daniela davvero una pagina sofferta di questo periodo per la ns.città
Non lo sapevo. Sono andata a vedere le immagini e sono rimasta impressionata. Mi spiace tanto, spero non ci siano stati feriti.
Nessun ferito per fortuna una grande fortuna notte cara Cecilia