Sta per iniziare il fine settimana…
Con la fine di giugno avremo potuto fare il punto dei primi sei mesi di questo 2021 e prepararci alla seconda parte dell’ anno con una lista di desideri e buoni propositi che, anche se poi andassero dissuasi, e’ sempre una rassicurante modalità per riflettere su noi stesse.
Il caldo e i temporali mi hanno sconcertata e la lista e’ ancora intrappolata nell ‘ inchiostro della stilografica, perché l’ estate mi toglie energia e la capacità di essere riflessiva.
Ma una domanda mi frulla da giorni per la testa: quanto di noi possiamo raccontare? O meglio quale parte di noi dovremo tenere celata?
Attendo i vostri commenti.
Felice fine settimana da Snowinluxury!
@foto Pinterest web
Ciao Loredana, ho smesso di scrivere sul mio blog pensando anche questo: quanto
devo svelare di me? E quanto può interessare di me alle persone che mi conosco solamente li?
La risposta è abbastanza ovvia ma si può sempre tornare indietro, giusto?
Buon fine settimana
Gisella cara il tuo blog, come già ti scrissi, era molto carino, ma sono consapevole che tenere viva una pagina richiede tempo. La tua pausa va bene se e’ quello che in questo momento senti di fare. Ci sono vari modi di partecipare i propri pensieri, esperienze e tu lo facevi con garbo e dolcezza. Lory
Cara Lory,
amo sempre meno parlare di me, se non in rare occasioni nelle quali mi sento a casa con l’altro.
Sto attenta a misurare le parole, che sono preziose e dovrebbero essere maneggiate con cura: una volta scritte o pronunciate, producono sempre un effetto.
Sai che mi sono accorta di far del bene soprattutto a me stessa? Se aspetto a esternare, contanto fino a 10 (e oltre…), mi concedo il tempo di capire se il mio istinto aveva visto giusto o magari era stato condizionato da rancori/paure/incomprensioni; in seconda battuta, quando avverto che ho ragione nei contenuti, coltivo comunque ancora un po’ di tempo per esprimermi al meglio delle mie capacità e così cercare di ridurre i fraintendimenti.
Un abbraccio e buon weekend: vado a riprendere in mano la mia Recherche, con la radio accesa sul canale di musica classica.
Milena se solo riuscissi a fare mio il tuo suggerimento, a volte (più spesso di quanto non vorrei) mi ritrovo a raccontare di me per riempire il vuoto del mio interlocutore e lo scrissi anche in uno dei miei primissimi post. Ma proverò ad adottare la tua tecnica del contare fino a dieci, credo che mi risparmierei delusioni e giudizi. Un abbraccio
Bellissimo pensiero di Milena che condivido io sono immediata e difficilmente taccio ma e vero devo imparare a contare fino a 10!!!!Bisogna stare più riparati ma a volte chi non esprime un parare e galleggia non mi piace tanto……
Elisabetta per moltissimi anni “mi sono trattenuta” dal dire quello che veramente mi feriva, per paura di perdere le persone, poi alla soglia dei 60 anni ho compreso che quello che mi disturba va comunicato con i dovuti modi e per contro che le confidenze vanno ponderate come dice MIlena contando fino a dieci prima di rivelarsi. un abbraccio