Sono ritornata dopo cinque anni al passo Pennes nella bellezza cruda dei monti Sarentini. La strada che porta al passo ha una pendenza costante, abbastanza sostenuta con lunghi sviluppi da un tornante e l’ altro.
Ancora una volta sono a raccontarvi delle emozioni che accompagnano le mie salite del cuore e questa volta vorrei lasciare un messaggio per tutte le donne, che come me stanno affrontando il momento di cambiamento legato alla menopausa con il fisico che non ubbidisce alla nostra volontà, nonostante gli sforzi ed i tentativi di ridurre gli alimenti.
Quello che vorrei dire e’: “fate attivita’ fisica per voi stesse”, liberatevi da orologi e tabelle, ma uscite, correte o camminate, fatelo con costanza, ma sopratutto con gioia, con una approccio introspettivo, ascoltando il vostro respiro che si fa regolare dopo che avrete rotto il fiato, prestate attenzioni ai pensieri che la mente vi regala, osservate la natura, siate fiere delle vostre rughe, eliminate i filtri da Instagram laddove decidiate di condividere una vostra foto, siate libere.
Io corro molto lentamente, se forse mi allenassi con un programma potrei migliorare, e per cosa poi? per arrivare prima per chi e dove? Ricordo una frase ormai diventata storica che mi dice di un carissimo amico dopo la mia prima salita di corsa al passo dello Stelvio: “Lory quando arrivi in cima ti è scaduto il passaporto” e forse e’ vero…, ma il passaporto del cuore colmo di gratitudine e felicita’ per ogni salita conquistata non scade mai.
Digambeditestadicuore, respirandolesalite.
Lory
Sei sempre super, la mia trainer del cuore
Trainer del cuore! grazie e’ un complimento bellissimo! ti abbraccio e a settembre ti aspetto a CAldaro!!!
Ciao Lori, amo correre. Lo faccio da tanti anni per la precisione da quando è mancato il mio papà. Era il 1996 e nella corsa riuscivo a lasciare dietro alle spalle il peso ed il dolore di quel momento, la mia mente si liberava e respiravo l’aria pungente dell’autunno, correvo con la neve o annusavo i profumi della primavera e quello del mirto di Sardegna. Da allora ho corso tanti chilometri, in solitaria o in compagnia.
Negli ultimi periodi ho bisogno di stimoli per andare a correre. Sarà il periodo difficile del Covid, sarà l’età che avanza, non so… ma di sicuro so che Gisella vuole sempre battere Gisella. Io corro con l’orologio che mi permette di capire a che velocità sto andando, che mi fa capire se i km percorsi sono quelli che mi ero prefissata. Forse un giorno succederà che uscirò senza orologio ma per ora mi piace ancora essere combattiva e vedere quali sono i miei limiti e se possibile cercare di superarli sempre facendolo in sicurezza. E così ti rispondo: corro per me, per essere felice dopo che ho tolto le scarpe, per essere soddisfatta della fatica accumulata, per arrivare prima di quello più lento ma sempre dietro a quello che ha un motore più veloce del mio. Sono fiera delle mie rughe,fanno parte di me, non uso filtri nelle foto che pubblico (mai fatto) ma non pubblico le foto che sono impietose nei miei confronti. Mi sento libera come te. Siamo diverse eppure nella sostanza molto simili. Ti abbraccio (e domani mattina vado a correre sul fiume😉)
Girl!! non avevo dubbi che tu fossi combattiva, una guerriera dal cuore tenero, impavida ma dolcissima, in competizione con se stessa ,ma che sa mettere gli altri a proprio agio accogliendoli con le proprie fragilità! Come te corro per me stessa, non sempre ne ho voglia,lo ammetto, spesso la mattina alle 5.30 vorrei restare a letto e i primi 15 minuti penso “torno indietro”… Tu sei più “Zielstrebig” (determinata) riesci a correre per moltissimi chilometri. Anch’io sonno fiera delle mie rughe e ogni tanto posto delle foto dove non sono truccata perché mi piace farmi vedere come sono anche senza rossetto.Ti abbraccio girl, e ancora tante congratulazioni per la nascita della piccola Margherita,che avra’ una super nonna!
Buongiorno Lory, grazie per questo post, per i racconti che fai sempre dai carica ! Grazie anche a Gisella , nella sua descrizione mi ci sono ritrovata un po’ anche io, non so se per il Covid o per altri motivi , mi sono un po’ impigrita. Devo riprendere attività fisica , praticavo ginnastica dolce e yoga e la mia mente ed il corpo ne traevano giovamento ! La mia forza è anche il mio cagnolino Rex che mi stimola ad uscire e fare corsetta con lui! Un abbraccio affettuoso! ❤😘a te e tutte le signore
Maria Luisa questo Covid ci ha fatte tutte sbarellare… e riprendere i ritmi o riappropriarci del tempo per noi stesse non e’facile, io da mesi combatto con la bilancia, sono ingrassata un pochino, ho messo su una taglia di reggiseno (detesto!!) ma il mio corpo fa quello che vuole, allora ho ripreso a correre per provare a stare meglio a livello interiore… tanto il peso non cambia! buona serata a te e una carezza a REX