Quando la vide, ancora posata sul mobile dell’ ingresso ebbe un tuffo al cuore, non era stata spedita!
Si precipitò fuori e corse a rotta di collo nella neve spumosa, ma inciampo’ su se stessa rovinando a terra e la letterina che teneva in mano cadde e si bagno’ e l’ inchiostro a contatto con la neve divenne un’ acquarello scomposto e l’ indirizzo illegibile.
Si sollevo’ ritta e fiera e si disse che se non la poteva spedire l ‘ avrebbe letta a gran voce, così forte che si sarebbe udita fino lassù al Polo Nord.
Caro Babbo Natale, Dear Santa
mi avevi scritto, che dopo il virus cattivo, saremo diventati tutti più mansueti, ben disposti verso il prossimo ed invece ho visto le persone ritirarsi nel loro gusci come lumache impaurite, ho visto il vocabolario inaridirsi e la generosità evaporare.
Per questo Natale ti chiedo: lasciami nella scatola dei doni solo quello che veramente mi può arrecare serenità, porta con te, oltre il Polo Nord, le persone e le parole che più non mi si addicono.
E se riesci… mettimi per prima nella lista d’ attesa Dior, perché una borsa nuova fa sempre bene all’ umore!
@foto Pinterest web
sei fantastica!
Gisella grazie per bello questo tuo apprezzamento! Grazie di ❤️
Buon pomeriggio cara Lory,
Che dirti….una lettera stupenda,che fa riflettere e mi emoziona!
Il Natale dovrebbe scaldare i cuori, le luminarie ci sono, ma il buio a volte è dentro le persone…
Un saluto affettuoso ed un augurio per un Sereno Natale a tutti!
❤🌲
Respiro un clima di grande tristezza, di decadenza. Che peccato, ma io resisto con i miei sogni di natalizie. Un sereno natale a te e alla tua famiglia
Cara Lori, quanto scrivi è, come sempre, intriso di dolcezza e amarezza, a riflettere la complessità della vita laddove luci e ombre si confondono.
Condivido con te il senso di smarrimento e sofferenza che gela il cuore quando incontriamo superficialità e indifferenza.
Sai, però, come mi diverto a reagire ultimamente (certo, dopo aver versato qualche lacrima o essermi arrabbiata, lo ammetto…)?
Raddoppio la dose di gentilezza e cura, per tenere caldo il mio animo e provare a diffondere parte di questo calore attorno a me.
Talvolta ne scorgo i risultati a distanza di tempo, talaltra il gesto cade nel vuoto.. sempre, però, sento di aver fatto la cosa giusta, almeno per me: non ho sprecato tempo ed energie in negatività e ho cercato di restare fedele a me stessa.
Un abbraccio.
Tocchi tutte le corde come vero quello che scrivi, e come è vero quello che scrive Milena anch’io provo ad essere gentile come ho scritto sul mio cellulare la “gentilezza è rivoluzionaria” proviamo. Auguri a tutti voi e alle vostre famiglie è sempre un piacere leggervi
Elisabetta grazie per quest’ anno assieme e spero un giorno di conoscerti nella nostra amata Gardena.