Ieri salendo al passo Sella in una delle mie corse solitarie improvvisamente la pioggia si è fatta grandine che saltellava dispettosa sulle mie gambe e braccia nude. In cima ho cercato riparo nell ‘unico bar aperto e mi sono seduta al tavolo con due ciclisti di passaggio ed una ragazza. In montagna i sorrisi accomunano, ci si racconta senza il timore di essere giudicati, si condividono emozioni di fatica e gioia, di speranze ed aspettative per la prossima impresa, qualsiasi essa sia.
I due ragazzi venivano dalla Valle d ‘ Aosta, avrebbero corso la Maratona della Dolomiti, erano finalmente stati scelti dopo anni di tentativi. La ragazza era un ‘ instancabile alpinista che si sta allenando.
I nostri visi segnati dalla fatica, incuranti se la piega dei capelli fosse perfetta e delle ultime tendenze moda. La parte “Snow” che emerge prorompente, le mani che si stringono in saluti, in augurio di buona vita e buon sport. La promessa di rivederci, sicuramente.
La montagna avvicina i cuori, forse perché in quota si è più vicini al cielo….Dovremmo trarre spunto da questo quando la fretta del vivere ci assorbe e ci impone ritmi e condizionamenti.
Perché i sogni non fanno rumore!
Hai ragione in montagna ci si sente più vicini, complici la fatica, il tempo imprevedibile e la mancanza di filtri.
Tiziana cara, si’.. la montagna pulisce… elimina soprastrutture inutili… e si conoscono persone davvero speciali!buona giornata
Che bel racconto Lory, sei fantastica! Un abbraccio grande
mi piace la tua parte “snow ” cara lori , sei unica:)
bello il tuo resoconto su quest esperienza meravigliosa…
daniela, io sono cosi’ molto snow in questo periodo… meno luxury… sto incontrando persone speciali in montagna.. forse perché sto aprendo il mio cuore al nuovo. Un abbraccio e buon lunedi’… attendo post sul film!!! hihihihi (scovare location e retroscena è il tuo forte)
Che bello, semplici, vere e profonde riflessioni! E’ proprio così, in montagna si è più vicini al cielo! Mi hai riportato con la mente alla mia vacanza dell’anno scorso sulle Dolomiti… 🙂
Grazie! dove sei stata in vacanza lo scorso anno? mi farebbe piacere saperlo! le dolomiti sono tutte spettacolari. un abbraccio lory
Sono stata in Val di Fassa. 🙂
bellissima la val di Fassa!! conosco!!! baci baci
Grazie Lory, grande donna , quello che scrivi è sempre punto di riflessione, lo sport è veramente una lezione di vita , di sacrificio, mio figlio 35 enne, dopo 27 anni passati sui campi di motocross di tutta Italia ed Europa, da 3 anni è un triatleta, si sta preparando per un iroman importante, vedo i sacrifici tempo ritagliato dal lavoro per allenarsi, ma quando arriverà al traguardo per tutti noi sarà una vittoria:
Buona giornata.
Patrizia
Patrizia carissima, partecipare ad un ironman richiede una grandissima forza di volontà, una grande disciplina, una costanza per riuscire a far collimare tre discipline faticose ed incompatibili tra loro come nuoto, bici e corsa. Fai i complimenti a tuoi figlio da parte mia! grande ragazzo! che si misura oltre che con lo sport con la capacità di stare con sé stesso durante la fatica per molte ore. Io sono “la sportiva del giorno dopo, la vecchietta che lenta lenta sale sui passi dolomitici” ma questo mi dà grande gioia sempre! una buona giornata e grazie per il essere la lettrice affettuosa e presente ogni giorno! lory
Grazie Lori per le belle parole per Giovanni, alla faccia della vecchietta, vorrei essere come te con la tua tenacia e grinta.
Attendiamo tutte Tue nuove.
Buon pomeriggio
Patrizia