Il periodo di lock down ha sovvertito anche il programma delle mie salite estive che ho ripensato ed adattato agli allenamenti sporadici ed alle mie gambe che sono ancora legnose.
Da qualche giorno scruto il cielo “ speriamo che il tempo tenga”. Domani starò in silenzio, quel silenzio prezioso, intimo, quasi infantile, come quando da bambini si aspettava l’ arrivo di Babbo Natale.
E’ la capacità di rinnovare l’ emozione verso i nostri piccoli progetti, piccoli segni di gessetto sulla lavagna delle nostre giornate che se collegati uno all’ altro danno forma ai nostri sogni.
E’ la capacità di sentirsi performanti solo ed esclusivamente in rapporto a se’ stessi, mettendo alla prova più che la nostra capacità di vincere, la nostra gioia di raggiungere quello che desideriamo, sapendo ascoltare quel moto di gioia che muove le corde più profonde della nostra spiritualità.
Speriamo che il tempo tenga ed allora sarà cielo, sarà meta, sarà cima.
Perché i sogni non fanno rumore!
@foto Pinterest
Quanto ho viglia di tornare in montagna… non quella “finta”, ma quella vera!! 🙂
Ciao Lory, mi piace la tua filosofia, il tuo decantare il profondo silenzio, che è nel nostro intimo, la tua amata montagna, il soffio del vento, le nuvole che si rincorrono! Buona salita amica mia , abbiamo proprio bisogno di rigenerarsi! Ti abbraccio fortissimo! Buon weekend !🤗❤