“Non sara’ troppo?” mi sono chiesta giorni fa guardando in TV al programma “Detto Fatto” Jennifer Dalla Zorza, sorella della famosa Csaba, che presentava dei completi intimi per tutte le ore ed occasioni del giorno e della settimana, per imbattermi subito dopo in Csaba che pubblicizzava una nuovo fragranza di profumo, dei limoni, un viaggio oltre oceano, il pane fatto in casa con lievitazione di molte ore.
Mi sono chiesta se e come si possa fare tutto e bene?
In qualche modo mi sono sentita spiazzata, disorientata, delusa, perché anche se abbiamo bisogno di sogni, per contro certe situazioni descritte su Instagram o in TV non sembrano credibili, effettuabili nell’ arco di un’ intera giornata, almeno non da me, almeno non nella mia quotidianità.
Mi sembra troppo di tutto, come se la semplicità stesse lasciando il posto al marketing per fare cassa, come se in qualche modo ci volessero far credere che possiamo avere delle vite perfette o meglio che le loro vite sono perfette, senza mai una giornata con sbavature emotive, il pane comperato al supermercato, il tovagliolo di carta, le mutande scombinate dal reggiseno e la pila dei panni da stirare che ti guarda minacciosa.
In tedesco si dice che “non si puo’ danzare contemporaneamente a due matrimoni” (man kann nicht auf zwei Hochzeiten tanzen”), come dire… non si può fare tutto, non sempre.
Felice domenica pomeriggio da Lory.
D’accordissimo Lory, perlomeno io non ci riesco, mi rimane sempre qualcosa indietro .. Ma forse io non sono capace che ne so … Gabry
Gabriella benvenuta nel mio blog e grazie per il tuo commento graditissimo! Io non riesco a fare tutto…appunto🤓😘😘😘buona serata
Mi trovi perfettamente d’accordo. Noi donne vere non siamo perfette, ma questo non significa che siamo in difetto: semplicemente viviamo nel mondo reale! 😋
Grazie del tuo commento! Anch’ io nel blog posto vestiti da sogno… perché sognare un pochino fa bene… ma non possiamo credere che loro facciano tutto quello che raccontano.. ormai almeno io non ci credo piu’…
Quante sciocchezze ci propinano e noi, credulone, a volerle imitare. Per fortuna poi si rinsavisce e le vita reale ci dà uno scossone e ci apre gli occhi. Benvenuta realtà con tutte le tue imperfezioni. Buona serata cara Loredana.
Luisa hai ragione! Anche a me piace avere tutto in ordine, ma non mi possono parlare di fare la slow life e poi vediamo le vediamo a promuovere questo o quel prodotto ogni giorno,persino nel weekend…ma quando fanno la spesa? Quando stirano, quando fanno il pane se sono sempre in giro o in tv? Lo trovo poco serio nei confronti di noi tutte che le seguiamo o le seguivamo… buona serata
Anche io mi sono chiesta come fa a fare tutto (come il titolo del film con la mia amatissima Jennifer Parker) e farlo bene essere sempre sorridente piena di energia anche alle 5 di mattina dopo aver dormito 3 ore, essere in TV alla radio alle presentazioni in cucina in viaggio ….mah quale sarà il segreto?
Elena cara secondo me non fa più’ tutto, lo dice a favore di camera e di noi tutte che la seguivamo pendendo dalle sue labbra, poi ti accorgi che forse…qualcosa di troppo stride.. perché’ le ore in una giornata sono 24 mica 240!!! e che se una fa la pubblicità’ anche della birra non lo fa perché’ fa “chic” ma per fare cassa… ci sta..ma illuderci che sia tutto perfetto ..non e’ bello!! un abbraccio
Come si fa a fare tutto…non ci credo qualcuno fa per loro? Ma noi siamo così……anche incasinate e non perfette
Elisabetta come ho scritto nelle risposte precedenti…secondo me dietro a tutto questo c’e’uno stuolo di aiuti e ci fanno credere di avere delle vite perfette dove si fa il pane che lievita 3 ore dopo una giornata di 10 ore di riprese TV e 5 di treno!!! … non lo so… io mi sono sentita un po’ presa in giro….e ho scritto… sono tremenda lo so… baci
Ciao Lory, il tuo post mi è piaciuto molto , purtroppo è tutta finzione , magari anche la loro vita, la vorrebbero come la descrivono .
Una donna e mamma vera non può delegare per 5 gg. alla settimana il suo compito , e pensare che serva un fine settimana o una vacanza ” meritata ” ai tropici , qualcosa purtroppo scappa e a volte anche i ” pilastri della famiglia ” cedono.
Non capiscono quando è il momento di fermarsi, hanno già messo fieno in cascina, fa fashion arrivare con auto e autista!
Ti senti una principessa!
grande delusione, logicamente persone e fatti sono frutto di fantasia.
Buon pomeriggio
Carissima Sabbionara nel cuore questo tuo commento e’ bellissimo ed esilarante e rispecchia quello che volevo appunto dire! Ecco appunto…mi era scappato l’autista con auto e vestito di pizzo per lei e bimba che ormai viene usata per fare brand e cassa! naturalmente anche i miei personaggi sono di fantasia!!! grandi noi! con le nostre piccole e grandi difficoltà, le nostre giornate con tovaglioli di carta, il capello con la piega che tiene male e la colazione con il pane raffermo! un abbraccio forte
ciao, mi auguro non le scappino i pilastri della famiglia come dici tu. sarebbe una triste fine per una donna che dice di far girare tutto attorno a quello e onestamente in quello le credo. Ovvio che il lavoreo ti permette di pagare il mutuo e che quindi è importante ma però prendere per il naso chi ti segue non lo trovo particolarmente elegante… Buona giornata
Condivido pienamente il pensiero di tutte quante! Quando avevo i bambini in età scuola/asilo al mattino era un tour de force! Colazione e preparativi per tre più me stessa😥 poi arrivati a destinazione ecco che ci si imbatteva in signore che sembravano uscite dalle pagine di vogue🤔alle otto del mattino!!!ma dove la nascondevano la bacchetta magica?!🤣🤣🤣
Marina cara io credo che abbiano uno stuolo di aiuti… cameriere e donne a ore che fanno tutto! ma come può’ Csaba in giro per mezza Italia badare ai figli e fare la pasta in casa e il pane lievitato 3 ore se poi e’in treno, alla. presentazione di prodotti e promozione di libri e birra. Io la preferivo quando era meno famosa, ma mi ritrovavo nella sua semplicità’ che era mi sembra solo costruita e brand di se’ stessa. Buona serata lori
un applauso!! …pensavo la stessa cosa nei giorni scorsi. Prima mi sentivo inadeguata correvo correvo e pensavo: “ma come fanno? forse c’è qualcosa di sbagliato in me ..perchè non riesco ad essere come Csaba” …poi con l’ennesimo “testimonial” ho capito che forse è tutto finto o quasi. Grazie Lory mi hai tirato sù il morale
Maria Cecilia grazie del commento e del tuo entusiasmo! ci ho pensato un po’ prima di scrivere il post..ma e’ quello che penso e che direi anche di persona a Csaba. Lei si sta discostando da come era inizialmente, ora poi sta anche coinvolgendo la figlia e anche questo lo trovo stucchevole, per non parlare delle messe cantate sulle vacanze dove ci va perché’ spesata di tutto, beata lei, ma non pensa che poche di noi (almeno credo…) si potrebbero permettere vacanze cosi’.. Non può’ farci credere quello che non e’! tutto qui! un abbraccio e buona serata! qui stasera tovagliolo a destra !!!
Cara Lori, questo post oltre che trovarmi d’accordo ti descrive perfettamente: con i piedi piantati in terra e il “coraggio” di parlare di realtà che non sono minimamente comparabili con quella di tante di noi. L’essere capaci di sfruttare la propria immagine per “fare cassa” come dici non è sempre facile, a volte si rischia di cadere nell’eccesso… ultimamente seguo su ig Chiara Maci, la trovo divertente, molto ben vestita e truccata e che evita di scrivere tutte le volte a chi appartiene il determinato capo d’abbigliamento e devo dirti che lo apprezzo. È una donna forse meno raffnata ma sprizza gioia e che cammina, mangia, sta con i suoi figli come molte di noi fanno o hanno fatto. Mi è simpatica e apprezzo la sua semplicità e credo che di semplicità abbiamo molto bisogno. Un abbraccio bella bionda 🤗
Gisella cara grazie del tuo commento! Ultimamente seguivo le csabine e mi veniva l’ orticaria.. perché mi sembra tutto finto e anche un po’una presa in giro per tutte noi che alla fine siamo quelle che hanno contribuito, almeno inizialmente, quando ancora era su ALICE a renderla famosa. Dopo la pubblicità’ della birra, il giro delle sette chiese tra TV e prestazioni varie e il sermone sul pane che lievita 3 ore e le tagliatelle fatte in casa quando rientra dopo 10 ore di riprese tv e treno mi sono detta che non e’ possibile… fare tutte queste cose. Gia’ lo avevo pensato ad ERbin con il famoso dolce con la glassa sopra? ricordi?….lo dissi in tempi non sospetti… Adesso vado a curiosare da Chiara Maci che non conosco… baci Girl!
In questi giorni mi sento mooolto imperfetta, perché stanca e quando si è stanchi si fa anche qualche malanno in casa, si sbaglia, si rompe…non si fa tutto o lo si fa male… purtroppo. So che ci sono molte donne più organizzate e più brave di me, io ho imparato a “perdonarmi” a vedere ciò che sono riuscita a fare, non ciò che è rimasto li per il giorno dopo. Ho due mani e molta volontà ma le ore del giorno sono quelle, il tempo post lavoro contenuto e pure le forze, ahimè… E sai che ti dico, che se mi avanza un po’ di energia la uso per abbracciare mio marito e dedicare del tempo a noi due .
Buona serata Loredana
Silvia cara… sai che giorni fa nel pieno dello stress sono andata in centro con l’ Auto e me la sono dimenticata…🤣.La tua frase “ imparare a perdonarsi” la farò mia e chiederò a me stessa di pretendere meno… non si può sempre fare tutto… e il tempo a fine giornata “ quel che resta del giorno” seguire il tuo consiglio… coccole alle persone a cui vogliamo bene… o anche solo a noi stesse con una buona lettura, un po’ di tv o anche solo andare a letto un pochino prima. Un abbraccio e grazie
Bello Silvia “imparare a perdonarci””giusto posso fare la frase mia?
Certo che si! 😘
Vorrei farla pure mia… mi piace… IMPARARE A PERDONARCI😇
Finalmente qualcuna che ha il coraggio di scrivere ciò che pensavo da tempo: ammiro Csaba il suo garbo e amore per il suo lavoro, ma tante volte mi chiedo come fa con 2 figli relativamente piccoli a fare tutto . Se come me si ha un lavoro che ti impegna moltissimo a orario fisso tutti i giorni, se magari ci sono anche dei problemi di mobbing da parte dei superiori, se si ha una figlia di nove anni che per quanto brava e buona deve essere portata a scuola e ripresa, accompagnata alle attività sportive e seguita nei compiti oltre che curata e seguita, una casa da gestire, resta ben poco tempo ed energia sia fisica che mentale per fare il pane, frullati detox , tagliatelle , spesa biologica , vacanze in montagna e luoghi esotici, vestiti super chic, trucco perfetto e anche ginnastica. Non ne ho nè il tempo nè la forza, perché alla sera sono stravolta, ho pure un terrazzo che non riesco a curare e mi sento sempre in difetto se mi confronto con queste wonder women. Ammiro chi si crea un lavoro e una posizione con le sue sole forze e talento ma a qualcosa si deve pur rinunciare. I figli impegnano tanto, i mariti anche , il lavoro di poi di più e con quello non si scherza perché ci sono responsabilità anche economiche oltre che giuridiche. Scusa Lory lo sfogo, ma hai dato voce ad una mia flebile e seppellita vocina interiore e mi consola sentire di non essere sola in questo spaesamento .
Cara Paola, grazie per il tuo commento e ben venuta nel mio soggiorno di Snowinluxury! Ci ho pensato prima di scrivere questo post, che invece ha ricevuto moltissimi commenti e di questo sono molto contenta. Ho conosciuto Csaba, ho avuto il piacere ed il privilegio di essere la sua Ambasciatrice per l’ Alto Adige in occasione di due raduni che aveva fatto ad Erbin nel 2016 e 2017. Poi .. secondo me… è cambiata! E NON e’ umanamente possibile fare tutto cio’ che lei continua a decantare sui suoi post! E’ sempre a fare le riprese TV ed anche se come immagino avra’ degli aiuti a casa.. i figli sono lasciati ad altri nella quotidianita’… Non basta solo fare il pane e mangiare la marmellata fatta in casa per avere una slow life!!! LEi si sta discostando da come era originariamente ed IO mi sono sentita un po’ presa in giro… perche’anche se non ho figli, dopo 10 ore in ufficio è tanto se riesco a fare cena e leggere una pagina di libro o lavorare un po’ al blog. QUINDI NON sentirti in colpa per il balcone non ancora pronto per la primavera, ma soprattutto NON SENTIRTI in difetto, non paragonarti ad un modello che non è reale…. almeno non del tutto. Un abbraccio e grazie spero continuerai a scrivere sul mio blog le tue impressioni. Lori