Ho cercato a lungo una foto per introdurre questo post, perche’ in questo momento di grande emergenza per l’ Italia e il mondo intero mi sembra che scrivere di moda, vacanze e quant’ altro sia insignificante, inutile, quasi indelicato avverso quelle regioni colpite fortemente dal Coronavirus.
Non vi nascondo la mia personale preoccupazione. Nei telegiornali le notizie si rincorrono ma di fatto non sappiamo la reale portata di quanto sta accadendo.
Anche qui il Governatore dell’ Alto Adige ha emesso un’ ordinanza contingibile ed urgente con chiusura di scuole s università.
Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per salvaguardarci.
Stridono (e lo scrivo con schiettezza a costo di essere ripresa duramente) i racconti spensierati di viaggio in localita’ da sogno apparsi sui social in questi giorni di una nota influencer, cozzano con la precarietà anche emotiva che ci sta toccando e forse anche con le buone maniere.
Io nel mio piccolo ho deciso per qualche giorno di fare solo questo post e di lasciare spazio alla delicatezza del silenzio.
Lory
@ foto Pinterest
Sottoscrivo quello che dici tu cara Lory e ti parlo da Verona nel veneto zona di uno dei due focolai del virus in Italia…
Da giorni si ha paura d uscire anche solo x recarsi in farmacia o in ospedale x esami di routine ..
Speriamo si plachi e d uscirne bene,tutti quanti…
Certo certi reportage e certa informazione non aiuta xché fomenta allarmismi a volte inutili, …
Un abbraccio Lory
Daniela oggi sono stata in 3 farmacie non si trovano ne’ mascherine ne’ amuchina, anche qui la gente ha paura. Oggi hanno commutato un mio corso di aggiornamento in streaming per domani. Insomma siamo messi a ferro e fuoco e dobbiamo cercare di avere cura di noi e rispetto dell’ altro. grazie del tuo commento e ti mando un ‘abbraccio forte
Chissà che passi anche questa epidemia, che venga contenuta e che i casi guariscano in fretta….
Hai ragione Lory, servono delicatezza ed empatia in momenti come questo. Anche qui in Ticino abbiamo avuto il primo caso accertato. Io ho apprezzato la serietà con cui è stato affrontato il tema qui: i consigli sulle norme igieniche che dovrebbero essere rispettate sempre, l’altruismo che consente di auto-isolarsi in caso di sintomi per evitare di contagiare altre persone, l’annullamento di molte manifestazioni e la consapevolezza che queste norme servono per evitare un collasso della sanità più che per il grado di pericolosità del virus. Non ti nascondo che un po’ di preoccupazione io ce l’ho, sto facendo delle cure che abbassano il sistema immunitario e preferirei non entrare in contatto con questa influenza.. speriamo in bene
Tiziana dobbiamo avere cura di noi, seguire i consigli che ci vengono dati e non entrare troppo in contatto con altre persone. Forse non e’cosi’ grave come lo hanno descritto ma l’ Italia tutta e’ messa a dura prova.Abbbi cura di te un abbraccio lory
Daniela cara, seguendo la tv si finisce per essere travolti dalle notizie che si rincorrono e si contraddicono.L’economia sta crollando a picco… forse qualcosa di sbagliato c’e’ stato nell’ informazione ce ci hanno dato i media. Ma ormai non ci resta che adottare un comportamento ragionevole e di autotutela. un abbraccio
Concordo pienamente…. amuchina e distanza di un metro dalle persone nei luoghi pubblici specie negli ospedali….
Qui in Alto Adige la situazione e’ surreale, le strade sono deserte! in ufficio non hanno ancora provveduto a darci l’amuchina e noi usiamo l’alcol ovunque per disinfettare. Buon sabato cara Daniela
..speriamo trovino una cura e che magari con il caldo il contagio si plachi..ci sta rovinando la vita e sinceramente mi spaventa il futuro….
Cara Lory, ti scrivo dalla Lombardia, regione duramente colpita: la paura è tanta, speriamo si riveli eccessiva.
La scelta di tacere e defilarti conferma i tratti salienti della tua personalità: la saggezza insegnata dalle salite, l’eleganza che nasce dal cuore (non quella fittizia delle buone maniere), infine il dono della com-passione e con-divisione delle altrui gioie e sofferenze.
Un abbraccio.
Milena cara grazie per aver ancora una volta colto il mio aspetto più essenziale che io amo definire la mia parte “snow”. Le buone maniere NON sono e dico NON sono fare una tavola perfetta, io sono nata povera, ma mi hanno insegnato la “buona creanza” quel porsi in modo “umile” e raccolto soprattutto nelle situazioni difficili che interessano come in questo caso un’ intero paese. Sono consapevole che molti saranno in dissonanza con quanto ho scritto nell’ ultima parte del mio post, ci vuole coraggio per essere fedeli a se’ stessi e io cerco di esserlo anche quanto mi contraddico, e certamente in 5 anni quasi 6 di blog può’ essere anche successo, ma andare incontro alle difficolta’ degli altri anche solo con un comportamento compassionevole e silenzioso mi sembra il più bel modo che affermare “le buone maniere dell’ anima” lory
Sono io che ringrazio te, cara amica, e le gentili lettrici del tuo blog: confrontarmi con i vostri scritti mi permette di rivedere alcune posizioni intransigenti del passato quando, alla ricerca di modelli, ho spesso scambiato per “buone maniere” solo un bel modo di apparire.
Preciso che non sto esprimendo alcuna critica ma maturando una sana AUTO-critica… e, ora, rispettoso silenzio. Un abbraccio.
Milena cara le buone maniere tanto in voga in questo momento…sono quelle che le nostre mamme ci insegnavano senza pretese di essere delle influencer!!ci ricordavano di stare sedute composte a tavola,di dire sempre buongiorno e di dire grazie,ci insegnavano a diventare grandi con garbo. Io,come dice Gisella,sono spesso un grillo parlante, che osserva certe sfumature che gravitano su instragram di persone note che a mio avviso sono poi nella vita reale diverse da come appaiono e purtroppo noi se ci confrontiamo con i modelli di perfezione che vi vengono pubblicizzati ci sentiamo quasi in difetto, non capendo che tutto quello che scrivono ha una base commerciale dettata da sponsor!!
E allora viva noi…!
Cara Lory anch’io ti scrivo da Milano, la paura è tanta vedere una città come Milano quasi deserta è impressionante, supermercati saccheggiati……purtoppo anche la gente ci mette del suo l’ignoranza di alcune persone è peggio del coronavirus!!! Lory cara sempre discreta e carinissima. Grazie
Elisabetta immagino!grazie per il tuo commento e quello che mi scrivi sul fatto di essere delicata e discreta. Sono consapevole che nell’ ultima parte del mio post sono una voce che canta fuori dal coro, quando scrivo che non mi sembra il momento per postare sui social foto di vacanze sopratutto se si e’ un personaggio pubblico molto seguito. Speriamo che la situazione migliori e tienimi aggiornata qui se ti fa piacere
Buon pomeriggio cara Lory, condivido tutto ciò che hai scritto in questo post, dove c’è un sentimento profondo e una grande delicatezza. Preghiera e silenzio, grande rispetto per tutte le persone che in prima linea si adoperano per aiutare tutti noi, con la speranza che presto questa emergenza termini! Un abbraccio fortissimo a te e Frank ! un saluto a tutti! ♥️😘
Purtroppo siamo tutti abbastanza preoccupati e il silenzio forse è la cosa più giusta, un abbraccio cara Lory
Concordo con tutte quante….